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mercoledì 5 luglio 2006

Web 2.0 e nuove telefonie

Ultimamente si parla molto di Skype e di VoIP come soluzioni per telefonare a prezzi bassi, se non addirittura nulli. Un mio vecchio articolo sull'argomento è disponibile qui.

Queste soluzioni sono disponibili grazie all'avvento di internet in molte case: infatti, si sfrutta la rete per far viaggiare il suono della voce da una parte all'altra del mondo, senza dover pagare le tradizionali compagnie telefoniche, ma appoggiandosi semplicemente alla propria connessione internet.

La soluzione che illustro qui non è VoIP, ma una soluzione un po' diversa, in cui internet viene usata solo per prenotare la telefonata che sarà poi gestita sulla normale rete telefonica tradizionale (fissa e/o mobile).

Quello che segnalo è Jajah (http://www.jajah.com). La compagnia che c'è dietro questo sito web si occuperà di prendere in gestione la vostra telefonata, che ripeto avverrà sulle tradizionali reti telefoniche e non tramite internet, e di farvela pagare prezzi nettamente più bassi di Telecom, Infostrada e compagnie varie.

Dal sito internet, una volta registrati, potrete immettere il vostro numero da cui chiamerete, il numero del destinatario e mettendo il cursore del mouse sopra il tastino “Call” vi verrà già indicato il costo al minuto (€ 0,023 tra fisso e fisso, € 0,725 tra fisso e cellulare o viceversa, € 0,322 da cellulare a cellulare tutto IVA inclusa, per l'Europa Unita e/o Zone 1 e 2).

Clikkando su “Call”, dopo qualche secondo, squillerà il telefono col numero che avete immesso come chiamante e rispondendo sentirete una vocina (in italiano se siete italiani) che vi informerà che state per essere messi in connessione con la persona desiderata.

Non finisce qui:
se entrambi gli interlocutori sono registrati su Jajah (la registrazione è libera e gratuita), allora le chiamate da fisso a fisso sono gratis. Simpatico, vero?

Dove sta il vantaggio nei confronti di Skype e co?
Sta nel fatto che con Skype, se voglio chiamare gratuitamente, devo chiamare una persona che ha un PC, una connessione internet e Skype installato. In più, molti utenti hanno ADSL a tempo, pagando quindi la connessione sugli effettivi secondi in cui sono in rete. Così, invece, basta che la connessione ce l'abbia solo io.
Se chiamo spesso mia nonna, ad esempio, che non è pc-munita, la registro su Jajah e così la chiamo gratis tutte le volte che voglio.
Inoltre, per il fatto che si usa la rete telefonica tradizionale, niente più problemi di mancanza di banda e/o schede audio.

Beh, buon test e buone telefonate a tutti.


Un'altra soluzione la trovate qui.

3 Commenti:

Alle 05 luglio, 2006 16:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ciao maury,

mi sembra un'ottima segnalazione. Avrei solo una curiosità (ho dato un'occhiata sul sito di jajah ma mi pare non ne parli): in caso io chiami un utente non registrato al servizio, l'addebito della chiamata viene inserito nella bolletta telefonica del mio normale gestore, oppure mi viene addebitata da qualche altra parte in qualche altro modo?

 
Alle 05 luglio, 2006 16:52 , Blogger Maurizio Antonelli ha detto...

Non mi sono addentrato molto coi dettagli tecnici in questo post, comunque c'è un'ottima sezione FAQ qui: http://www.jajah.com/info/help/faq.

Se fai un po' di prove, fammi sapere come va anche con un commento qui ;-).

 
Alle 05 luglio, 2006 21:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non ho ancora fatto la prova dei 5 minuti gratuiti indicati nel sito, ma mi pare di poter dire, leggendo qua e là nella pagina delle faq, che il servizio sia molto comodo ed effettivamente economico.

La principale comodità deriva dal fatto che, secondo quanto riportato in questa pagina del sito di jajah, la chiamata avviene col normale telefono di casa, e non sono necessari componenti aggiuntivi di alcun genere da collegare al pc (microfono, cuffie, ecc...).

Inoltre pare non sia necessario installare alcun software aggiuntivo, in quanto jajah lavora utilizzando il normale browser presente sul pc (I.e., firefox, ecc...).

Insomma i punti a favore sono parecchi. L'unica 'pecca', pare comunque in via di soluzione, è quella che per adesso, almeno stando a quanto c'è scritto nella pagina relativa alle fatturazioni, i pagamenti sono possibili solo tramite carta di credito. Altri modi (tipo ad esempio il normale bonifico bancario o il bollettino postale) non sono ancora previsti.

Questo può risultare un pò penalizzante, in quanto è risaputo che una certa percentuale di utenti è piuttosto diffidente quando si tratta di far circolare i dati della propria carta di credito in rete.

Comunque mi pare di poter dire che, tutto sommato, si tratti di un servizio di notevole utilità. Appena ho un attimo di tempo faccio una prova gratuita poi eventualmente aggiungo un altro commentino.

 

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